L’infermiera/e esperta/o in cure intense diplomata/o SPD SSS si avvale delle competenze acquisite alfine di erogare un’ assistenza qualitativamente elevata e sicura nel campo della medicina intensiva.
Basa il proprio agire su un sapere specialistico ampio e approfondito fondato sullo specifico infermieristico, sulle conoscenze medico scientifiche, tecnologiche, metodologiche e sulle scienze umane, durante tutto il periodo in
cui l’utenza necessita di un’assistenza intensiva.
Opera in modo autonomo e/o in collaborazione con altri professionisti in un contesto professionale caratterizzato dall’alta complessità terapeutica e tecnica, pianifica, eroga e valuta interventi infermieristici preventivi, terapeutici e riabilitativi mirati e individualizzati ai bisogni dell’utente, considerando nell’assistenza erogata anche le necessità del suo entourage.
Analizza ed assume in prima persona o in collaborazione, situazioni caratterizzate da incertezza, complessità, instabilità e/o evoluzione rapida, anticipandone i possibili effetti.
Collabora attivamente all’interno del contesto professionale alfine di garantire un’assistenza improntata alla continuità, alla qualità, e alla dimensione etica, promuovendo la ricerca e partecipando all’evoluzione in campo professionale.
La scuola propone metodi d’insegnamento differenziati. Il bagaglio esperienziale della persona in formazione e la disponibilità al confronto costituiscono la principale caratteristica dell’orientamento pedagogico adottato dalla scuola. Coerentemente con i principi della pedagogia per adulti
la persona in formazione è considerata soggetto attivo, costantemente posto al centro del proprio processo d’apprendimento.
Ha quale scopo l'adempimento del mandato di formazione dell’organo responsabile e di garantire l’assunzione di qualità nella formazione professionale a livello nazionale. Il PQ per le tre specializzazioni cure in anestesia, cure intense e cure urgenti permette da una parte una regolamentazione unitaria delle condizioni di ammissione alla formazione, dell’organizzazione, dei contenuti e della procedura di qualificazione. Indica inoltre la posizione dei tre titoli professionali sia a livello nazionale che internazionale.
Il piano di studio stabilisce i requisiti, le condizioni e la procedura per l’ammissione, gli aspetti della formazione teorica e pratica, le condizioni per l’ottenimento del diploma. Definisce altresì le condizioni assicurative, le misure per il controllo della salute come pure i diritti e i doveri delle persone in formazione.
La formazione proposta parallelamente all’attività professionale è suddivisa in quattro periodi. Il curricolo annovera il campo di formazione teorico pratica a scuola che comprende: lezioni teoriche, apprendimento autonomo assistito e apprendimento in specifici spazi di laboratorio e il campo della formazione pratica presso i centri abilitati.
La formazione pratica avviene nei seguenti contesti: 16 mesi di formazione pratica presso il servizio di cure intense dell’istituzione di provenienza, 1 mese di formazione pratica servizio anestesia, 1 mese di formazione servizio pronto soccorso,
3 mesi di formazione servizio cure intense esterno all’istituzione di provenienza, 3 mesi di formazione presso servizio cure intensive cardiochirurgiche.